Il filosofo di campagna, libretto, San Pietroburgo, 1758

 NARDO e poi DON TRITEMIO
 
 NARDO
 Si vede chiaramente
 che la natura in lei parla innocente.
 Fingere ancor potrebbe, è ver purtroppo,
 ma è un cattivo animale
410quel che senza ragion sospetta male.
 DON TRITEMIO
 Messer Nardo da bene,
 compatite se troppo trattenuto
 m’ha un domestico impaccio.
 Vi saluto di cuore.
 NARDO
                                    Ed io v’abbraccio.
 DON TRITEMIO
415Ora verrà la figlia.
 NARDO
                                    È già venuta.
 DON TRITEMIO
 La vedeste?
 NARDO
                         Gnorsì, l’ho già veduta.
 DON TRITEMIO
 Che vi par?
 NARDO